U.S. – l'ultima sigaretta e Svevo

La sigaretta domina l’esistenza e la vita intellettuale di Svevo e l’eterna U.S.ultima sigaretta – diventa un tema ricorrente nei suoi scritti e nelle lettere. Svevo continuamente fa il buon proposito di smettere di fumare la sua ultima sigaretta.

Nella Coscienza di Zeno Svevo fa dire al suo protagonista a proposito dell’ultima sigaretta:

Penso che la sigaretta abbia un gusto piú intenso quand’è l’ultima. Anche le altre hanno un loro gusto speciale, ma meno intenso. L’ultima acquista il suo sapore dal sentimento della vittoria su sé stesso e la speranza di un prossimo futuro di forza e di salute. Le altre hanno la loro importanza perché accendendole si protesta la propria libertà e il futuro di forza e di salute permane, ma va un po’ piú lontano.
La coscienza di Zeno, 1923 –

Per vincolare la sua promessa la scrive ovunque e soprattutto la suggella con una data e ora significative. La moglie Livia è la principale destinataria delle mille promesse, scommesse, dichiarazioni, giuramenti, rimproveri, sensi di colpa, buoni propositi per cercare di liberarsi dalla ossessione del fumo.

(sarà stracciato quando Livia ne avrà fatta una bella copia) / Ettore Schmitz / Per l’ultima volta / Promette / Di non fumare più / 3 (tre) Aprile / 11 (undici) antimeridiane / 1897 / Questa data di numeri / Impari / Servirà forse meglio / Di tante date rotonde / Cercate, stabilite / Ragionate
– Manifesto provvisorio, 1897 –

Oppure il contratto nuziale: